Oggi torniamo a parlare di tecnologia applicata alla attività venatoria.
Quante volte durante una battuta al cinghiale, dove si utilizza la radio, ci siamo trovati con dei problemi nel sentire correttamente le comunicazioni, a tal punto di dover usare la radio senza auricolare e quindi udibilissima da tutti gli animali del bosco?
Quante volte siamo rimasti aggrovigliati nel filo dell’auricolare stile cotechino sotto natale, proprio nel momento di mirare e sparare all’irsuto suide in fuga? Senza sottovalutare il problema di sentirlo arrivare, e di proteggere il proprio udito dal violento frastuono che emette la carabina nel momento dello sparo (e a volte, e solo a volte purtroppo, possono capitare anche occasioni di sparo in rapida sequenza “gioia” per il nostro udito).
Da adesso con i nuovi auricolari Shot Hunt tutto questo incubo è finito, niente più fili in mezzo all’imbracciata, che avviene in modo più tranquillo e in sicurezza, niente più orecchie che fischiano dopo lo sparo, si la Shot Hunt ramo venatorio della ditta Euro Sonit ha messo a punto una nuova soluzione per la caccia all’irsuto suide, abbinando i propri auricolari in versione “caccia” a una collana, (che si porta tranquillamente sotto il pile) collegata con la radio, che crea una serie di onde wireless e tramite esse risuciremo ad ascoltare la radio attraverso i nostri auricolari.
Praticamente nessun filo all’orecchio, una ricezione che rasenta la perfezione e soprattutto, tutti i vantaggi degli auricolari Shot Hunt, la possibilità di tararli direttamente sullo stato delle proprie condizioni auditive,(esame audiometrico tonale da inviare al momento dell’ordine) riduzione del rumore molesto dello sparo del fucile o della carabina e amplificazione dei suoni che ci circondano scovando anche il più furtivo dei suidi.
Shot Hunt, nonostante in molti abbiano provato ad imitarli, rimangono tuttora l’unico prodotto vincente.
Mirco Costa
Presidente
Quackers Italia & Irsuto team
Riccardo commented on gen 13, 2017
Grande Antony Bellissimo