di Maicol Mirandola Irsuto Team
Sono solo le 04:15 e suona la sveglia, dopo i consueti vizi mattutini dò un’ultima controllata all’attrezzatura e via in macchina fino al bar di ritrovo con il mio accompagnatore (sì per i primi anni di caccia al cervo è obbligatorio esser accompagnati da un cacciatore esperto).
Colazione, due chiacchere e si decide il piano d’attacco, i giorni scorsi sono stati visti alcuni cervi nei campi poco lontano dal ritrovo, decidiamo di aspettar proprio lì la luce del giorno!!
I cervi ci sono ma, a prima vista sembrano grossi, molto grossi… ci portiamo più vicini per identificarli meglio e….. quei due animali avevano in testa troppa roba per esser dei piccoli… infatti sono due bei cervi adulti, uno ci attira particolarmente, uno splendido 14 punte con la corona destra palmata UN SOGNO!!! Attendiamo un po’ per veder se c’è qualche calvo con loro ma nulla e appena scompaiono nel bosco decidiamo di spostarci in un’altra zona. Arrivati nella nuova zona ci portiamo su uno spuntone di roccia che dà su alcuni campi accerchiati da belle tagliate, dopo poco si presentano tre cervi una femmina adulta, una femmina sottile e un piccolo, che puntano decisi verso le nostre spalle dove potrebbero trovare un’aria più tranquilla in quanto riserva privata, ma purtroppo per loro, il mio accompagnatore con un cenno mi fa capire che il terzo è il mio capo, telemetro la distanza, siamo attorno ai 170 metri, un tiro leggermente inclinato verso il basso ma che non necessita di correzione della torretta balistica, preparo il mio Blaser in calibro 300 winchester magnum caricato con palle Hasler ariete da 168 grani, mi appoggio al meglio sullo zaino e dò il pronto all’amico Paolo che immediatamente fischia e i cervi si fermano impietriti, la croce è subito dietro il filo della spalla e il dito indice parte, il boato è bello potente e vedo chiaramente il colpo andare a segno proprio dove miravo, ricarico velocemente e rimango in mira, l’animale cade a terra dopo aver percorso non più di cinque metri dall’anchuss, l’azione si è conclusa con la pacca sulla spalla e una grossa stretta di mano! Weidmannsheil Maicol!!!
Grazie Paolo!!! Questa è adrenalina pura, niente può far provare emozioni così forti come la caccia!
Un sentito ringraziamento a Paolo per avermi accompagnato, aiutato e insegnato tutto in questa avventura!
Al prossimo cervo!!
Maicol Mirandola
Irsuto Team
Riccardo commented on gen 13, 2017
Grande Antony Bellissimo