Apro gli occhi e appoggio il dito sullo snooze (blocco momentaneo della sveglia)…al solo accenno a suonare la spengo,fantastico è ora….(3,35).
Mi alzo cercando di non destare dal letargo mia moglie e la testa già fantasticava su condizioni atmosferiche critiche stravento,diluvio…uhm…e se stesse nevicando?? Fantastico…
Mi sposto in cucina, metto mano alla tapparella e ,un cielo stellato ,con relativa luna piena mi sorride in modo beffardo.
Esco dal bagno scendo e scale e inizia la vestizione (per i toreri è realmente molto molto più semplice).
Pantalone mimetico ,solita maglietta militare e calzino…….poi il dilemma…lo stivale alla coscia….
Non so voi, ma mi manca di provare solo la vaselina e poi le ho provate tutte, ma con gli unici stivali che mi vanno bene…è una lotta senza quartiere.
Inizio a lottare con sto stivalone e non riesco a districarmi dalla sua morsa mortale, dopo essermi rotolato in terra mezz’ora riesco a infilare anche il secondo quando…un sogghigno mi giunge all’orecchio….mia moglie fuori dalla porta si era gustato tutto l’incontro e senza proferir parola ,ma ghignandosela di brutto (poteva almeno aiutarmi).
Almeno mi fa il caffè e con il solito “buona caccia” (figurati) mi saluta dalla porta.
Arrivo al chiaro a Selva un po preoccupato ,dopo 2 settimane di ghiaccio, come sarà il lago oggi?
Arrivati alle botti ,con il mio collega, che avevo gentilmente inviato,(o si era autoinvitato ,come nel primo giovedì di ottobre, ecco forse meglio dirla tutta) iniziamo a fare il gioco e a piazzare i vivi.
Entriamo in botte e si inizia a fischiare ai pazzetti (alzavole).
Si fa l’ora e ci accorgiamo che qualcosa entra nel gioco volando rasenti il pelo d’acqua come Stelth (cacciabombardiere invisibile aeronautica americana) ed ecco le prime ombre furtive nel chiarore della notte.
Si spara….cadono….ma non sicuri si ribattono……risultato del 1° round (roba da andarsi a casa) 8 persi.
Si fa l’ora degli uccelli bianchi e un po più grossi (eccoli i malfidenti, no non parlo dei cigni.……parlo di germani)….
Arrivano i primi 2 e da coppia super collaudata ,ognuno il suo e coppiola, poi di fronte nelle stelle scendono 5 uccelli (mai visti fino all’ora almeno io) il mio socio si dimentica di dare l’ordine di ingaggio e si alza di scatto…
BUM tuona la prima, ma dei paperi non si stacca nemmeno una penna
BUM e cade, BUM e giù anche l’altra, ne rimangono 3,io mi alzo e con il mio fedelissimo URIKA a 3 stelle con cartucce in tungsteno ,3 su 3 ,(miracolo, qualche santo ha fatto la grazia).
Il mio collega mi guarda e….ci siamo abbracciati per la perfetta azione di caccia.
Esclama Audenio:_ io finiti i 3 colpi ho continuato a seguire gli animali, e li vedevo cadere anche senza sparare ,mia risposta…si ma 3 botte poi le avevo anche io!!
La giornata per me si poteva chiudere alle 10…con 20 canapiglie,4 germani e 2 alzavole (magari le alzavole potevano essere 8 in più,se le avessimo trovate) , ma difetto di tanti cacciatori non essere mai contenti…..
Siamo rimasti li fino alle 14,00 (chiusura della zps in Emilia Romagna) ma di paperelle manco a pagarle.
Una giornata magnifica da incornciare ,ricca di emozioni e ,soprattutto all’epoca ,una ottima compagnia.
Gli uccelli di valle, questa grande passione che ci lega e ci rende unici……
Quackers Italia
Riccardo commented on gen 13, 2017
Grande Antony Bellissimo